I cavi di alimentazione svolgono almeno due ruoli nelle apparecchiature audio.
Funzionale: consente di collegare l’apparecchiatura. La funzionalità si esprime in varie tipologie di lunghezza, spessore e tasselli angolari.
Suono: c’è un miglioramento nel suono dei dispositivi quando si sostituisce il cavo di alimentazione dalla fabbrica con un prodotto di fascia più alta. È relativo alla schermatura del cavo, che permette di filtrare i disturbi portati da altri dispositivi alla rete domestica, es. lavatrici, bollitori, frigoriferi.
L’incomprensione di questo argomento è solitamente dovuta alla convinzione che l’elettricità sia sempre della stessa qualità, il che non è vero. Secondo lo standard sviluppato dal Ministero, la qualità della corrente dipende da indicatori quali: frequenza dei cambiamenti di tensione, forma dell’onda sinusoidale, valore costante, picchi di tensione, rapidi cambiamenti di tensione, ecc.
L’elenco dei sintomi comunemente evidenti della qualità della potenza variabile include:
- sfarfallio delle sorgenti luminose,
- danni ai ricevitori di corrente,
- aumento della rumorosità dei ricevitori attuali,
- surriscaldamento dei dispositivi,
- arresti imprevisti delle apparecchiature.
I dispositivi audio sono costituiti da componenti realizzati in modo molto preciso con una tolleranza molto bassa ai cambiamenti nella qualità dell’alimentazione. I progettisti, quando li fanno, tengono conto della situazione in cui il dispositivo è alimentato da elettricità di qualità ideale, da manuale: calcolano tutto per tali valori.
Qualsiasi deviazione può causare disfunzioni dell’apparecchio. La qualità della corrente come componente che trasmette il suono è un parametro chiave per determinare quale suono genererà un’apparecchiatura audio.
L’elemento più importante che introduce disturbi nella rete elettrica domestica sono i dispositivi ad essa collegati, in particolare quelli dotati di alimentatori a impulsi, ad esempio televisori, caricatori per elettrodomestici, illuminazione a risparmio energetico e così via.
Gli alimentatori switching che funzionano in modo non lineare causano salti multipli della corrente consumata e contribuiscono anche alle distorsioni armoniche e al taglio delle sommità sinusoidali. Lo scopo dell’utilizzo di un cavo di alimentazione dedicato è ridurre alcuni dei problemi di cui sopra, ad esempio, utilizzando schermi multistrato per moderare l’onda sinusoidale.
Gli accessori audio-video sono un elemento indispensabile di qualsiasi sistema di elaborazione e visualizzazione delle immagini, oltre che di elaborazione ed emissione di suoni. Gli accessori offerti comprendono prodotti dedicati a installazioni audio-video avanzate (interruttori, prolunghe, prese, scatole, pannelli acustici).
Gli accessori ci sono anche per sistemi stereo classici e home theater (altoparlanti, telecomandi, tavoli, maniglie e supporti, spine, strisce e balsami). Puoi trovare accessori e adattatori per prodotti video come televisori, display e proiettori. Consigliamo anche mobili RTV per apparecchiature audio-video professionali, funzionali sia in termini di acustica che di ingegneria del suono.
Gli adattatori e separatori d’antenna sono uno degli accessori audio-video di base che vengono utilizzati durante le installazioni televisive in edifici plurifamiliari. Soprattutto quando si posano installazioni in blocchi, ma anche in edifici più piccoli.
Gli adattatori funzionano in tutte le condizioni: consentono di collegare vari connettori tra loro, nonché di trasportare il segnale TV in luoghi insoliti in cui l’accesso a un’installazione standard è difficile.
I generatori di segnale e i tester sono gli strumenti di lavoro di base di ogni installatore che si occupa di installazioni audiovisive professionali multi zona. Servono per controllare il cablaggio prima di posarlo in muri e canalette, e poi dopo aver installato i cavi, per determinare se ci sono stati danni ai cavi durante la posa.
I tester per cavi vengono utilizzati anche per diagnosticare il cablaggio in caso di problemi di trasmissione del segnale, per determinare se il problema riguarda il cavo o l’apparecchiatura che trasmette o riceve il segnale. I tester e generatori di base sono i seguenti.
- Tester per cavi LAN
- Generatore di segnali 3D per HDMI / DVI
- Generatore di segnale HDMI 2.0 – 4K 60Hz e HDR fino a 18 Gbps
- Tester multifunzione (antenna F, BNC coassiale, FireWire, VGA, DVi, HDMI, RCA, USB, RS232)
Un convertitore è solitamente un dispositivo attivo dotato di un chipset che converte il segnale audio-video da una forma all’altra. Il convertitore consente di passare da un dispositivo all’altro e di collegarli tra loro. Vale la pena ricordare che ogni conversione di un segnale in un altro, è associata a una perdita di qualità.
In larga misura, la qualità del convertitore dipende da quanto verrà mantenuta la qualità del segnale originale dal dispositivo di trasmissione, da qui le differenze di prezzo a volte enormi tra i convertitori, che teoricamente svolgono la stessa funzione.
Esempi di convertitore: da HDMI a VGA, da USB a HDMI. Esempi di adattatore: da un piccolo jack a un grande jack, da micro HDMI a HDMI.
Convertitori USB: si tratta principalmente di dispositivi connessi a un computer per collegare una TV, un monitor, cuffie o altre periferiche.
Convertitori audio-video: si tratta di dispositivi classici il cui compito è collegare vari dispositivi in uno stereo o un home theater. I convertitori consentono di collegare vari dispositivi elettronici come lettori, amplificatori, display di immagini, cuffie, convertitori da digitale ad analogico, ricevitori home theater, processori home theater.
I convertitori a volte sono combinati con interruttori, ovvero interruttori con più uscite e ingressi, al fine di collegare più dispositivi, ad esempio display e sorgenti di segnale. Quando acquisti un convertitore, devi fare attenzione almeno ai seguenti problemi:
- se supporta risoluzioni video come la nostra TV, proiettore o monitor,
- se richiede il collegamento alla corrente e abbiamo una presa elettrica nel luogo in cui vogliamo posizionarlo,
- quale lunghezza massima del cavo può essere collegata al convertitore,
- la direzione in cui funziona il convertitore – non tutti i convertitori sono bidirezionali.
Prese e cornici da parete, moduli per cornici, connettori modulari (keystone). Tutti questi prodotti sono utilizzati per installazioni audiovisive in interni. Il loro ruolo è distribuire segnali audio, video e computer nelle stanze in cui è stato installato il cablaggio. L’uso di cornici e prese è sia pratico che estetico.
Il lato pratico dell’utilizzo di telai e moduli consente di sostituirli quando sono consumati o rotti: questo protegge il cavo dall’usura e quindi dalla sua sostituzione, che è un’opzione estremamente costosa.
La presa è composta da due elementi: un telaio che permette di sostituire i moduli in varie configurazioni e un modulo con prese audio-video – a seconda delle esigenze è possibile ordinare vari moduli. Inoltre, ci sono prodotti monoblocco, in cui la presa è fissata in modo permanente nel telaio, che è anche un modulo.
Tipi di prese disponibili nei moduli sono RJ-45, VGA, altoparlanti a banana, altoparlanti a molla, RCA, XLR, antenna, HDMI, BNC, USB, DVI. Le prese migliori sono del tipo a muro ed esistono anche in scatole di montaggio.
L’installazione di prese e spine consente di scegliere autonomamente qualsiasi lunghezza del cavo, nonché di creare adattatori e prolunghe. Quando si selezionano spine e prese, bisogna ricordare almeno i seguenti punti:
- il diametro della presa / spina e del cavo devono essere selezionati correttamente,
- per evitare che la spina si stacchi dal cavo, è opportuno proteggerla con mutandine o guaina termo restringente,
- l’inserimento di due terminali diversi sul cavo non renderà compatibile il segnale incompatibile – è comunque necessario un convertitore.
Inoltre, il collegamento di segnali incompatibili molto probabilmente danneggerà i dispositivi che colleghiamo. Il lavoro manuale di un dilettante non sarà mai al livello di un servizio esperto o di un operaio di fabbrica, quindi la connessione sarà di qualità inferiore e il segnale potrebbe avere perdite reali e udibili.
Gli accessori per i cavi di alimentazione proteggono le apparecchiature elettroniche da sbalzi di tensione indesiderati. Una prolunga è l’accessorio più semplice che consente di trasmettere potenza su una distanza maggiore rispetto al cavo di alimentazione in dotazione. Di regola, non ha filtri o protezione da sovratensioni.
La presa multipla permette di condividere l’alimentazione tra più dispositivi. È necessario quando il numero di dispositivi che intendiamo collegare all’alimentatore è maggiore del numero di prese di corrente. La diffusione dei prezzi di questi dispositivi è molto ampia. Ciò è dovuto a diversi fattori. I più importanti sono la qualità delle prese utilizzate e dei conduttori all’interno della striscia. È da loro che la qualità dell’alimentazione dipenderà in gran parte.
Prima di acquistare un particolare modello, assicurarsi che il cablaggio interno sia realizzato con materiali di alta qualità.
Inoltre, la striscia dovrebbe avere un filtro che protegga dalle interferenze RFI. Le lamelle di classe superiore hanno un alloggiamento solido, spesso realizzato in alluminio. Nelle modanature più economiche, il produttore utilizza più spesso la plastica.
Lo stabilizzatore di corrente non serve solo come divisore di potenza, ma filtra anche la corrente dalle interferenze indesiderate che provengono da altri dispositivi collegati alla rete elettrica domestica. I modelli più avanzati dispongono di display che informano l’utente sulla tensione, intensità o potenza assorbita corrente.
Quindi la domanda è: quale dei suddetti dispositivi scegliere? Non c’è una risposta chiara a questo, perché tutto dipende da quali saranno collegati all’alimentazione. Nel caso di dispositivi audio, dovrebbe essere almeno una presa multipla dotata di un filtro e un fusibile che proteggerà la nostra apparecchiatura da danni in caso di sovratensione.
Consigliamo il condizionatore ai possessori di dispositivi di fascia alta che non accettano alcun compromesso in termini di qualità del suono. In tali sistemi hi-end può migliorare la dinamica e la resa degli strumenti.
Lo standard AES / EBU consente la trasmissione di dati audio digitali di alta qualità con una risoluzione fino a 24 bit. I cavi AES / EBU sono terminati con una connettore XLR. Generalmente forniscono una qualità di trasmissione superiore rispetto ai connettori coassiali più diffusi, a causa della loro minore suscettibilità alle interferenze e maggiore ampiezza del segnale.
I cavi 2xRCA sono molto spesso utilizzati nelle apparecchiature audio e video. Sono usati per trasportare il segnale analogico tra la sorgente e l’amplificatore. I cavi RCA sono inclusi per il collegamento sbilanciato, perché hanno un segnale di filo e massa guida.
Quando si sceglie un cavo 2xRCA, bisogna fare attenzione alla capacità elettrica. Una quantità risultante dalla permettività dielettrica, dalla sezione trasversale e dalla lunghezza del conduttore. Come regola generale, minore è la capacità del cavo, meglio è. Una capacità del cavo troppo elevata può provocare una perdita di trasmissione della frequenza.
Caratteristiche importanti dei cavi 2xRCA.
Schermatura: la protezione contro i disturbi elettrici è di particolare importanza nel caso di interconnessioni audio. Vale la pena scegliere cavi con uno strato schermante solido.
2xRCA Cinch: il cavo viene utilizzato per il collegamento stereo analogico, ad esempio di un ricevitore / amplificatore con un lettore CD.
2xRCA Phono (per giradischi): i cavi fono vengono utilizzati per collegare il giradischi a un amplificatore o preamplificatore phono.
Cavi per collegamento stereo XLR analogico. Le connessioni XLR bilanciate sono utilizzate nel mercato professionale e home. Professionale, ad esempio nei collegamenti dei microfoni e tra la console del tecnico del suono e altri dispositivi. Home, tra una sorgente di segnale, ad esempio un lettore CD, un lettore di file, un DAC e un amplificatore, un ricevitore home theater e anche tra un preamplificatore e un amplificatore di potenza.
I cavi 2xXLR funzionano su un segnale bilanciato. I vantaggi di questo tipo di connessione sono ben noti, facilmente misurabili e chiaramente udibili. A condizione che l’intero dispositivo a cui colleghiamo questo tipo di cavo sia stato opportunamente adattato, ovvero sia stato costruito per essere bilanciato. Questo è raro nei dispositivi economici che di solito hanno solo prese XLR, ma non sono in alcun modo adattati ai vantaggi di questo tipo di connessione.
La base di una connessione bilanciata è la costruzione del cavo. Consiste di due vene. Il segnale originale fluisce in uno di essa, l’esatta inversione simmetrica nell’altra. Quando va al ricevitore, ad esempio, l’amplificatore riporta il segnale invertito alla sua forma originale e lo posiziona su quello che scorre nell’altra vena. Di conseguenza, il segnale ha una doppia tensione.
Tuttavia, il guadagno maggiore è che qualsiasi rumore che “sporcherebbe il segnale” lungo il percorso viene anche invertito in un filo e sovrapposto alla sua immagine speculare nell’altro filo. Questo ha l’effetto di eliminare tutto il rumore, i pop e simili.
Lo standard DisplayPort vuole essere un nuovo modo di collegare i monitor a un computer. I cavi DisplayPort sostituiscono con successo i cavi con terminali VGA e DVI da un decennio.
DisplayPort in relazione ad altri VGA e DVI consente:
- trasmissione di risoluzioni più elevate (fino a 4K UltraHD),
- trasmissione del segnale audio PCM in qualità fino a 32/192 fino a 8 canali,
- trasmissione dati con una larghezza di banda fino a 32 Gbit / s,
- supporto HDR (solo nella versione 1.4).
In relazione a HDMI DisplayPort:
- non supporta CEC, comandi che consentono di controllare i dispositivi con un telecomando,
- è più economico applicare i prodotti a causa dei costi di licenza molto più bassi.
I cavi con spina DisplayPort consentono di trasmettere il segnale in altri standard, quindi possono essere dotati di una spina DisplayPort da un lato e di una spina dall’altro: DVI-D, HDMI.
Tipi di cavo DisplayPort:
- DisplayPort classico
- Mini DisplayPort
- DVI-D – DisplayPort con cavo di alimentazione USB
- DisplayPort attivo – Cavo HDMI
- DisplayPort – Mini DisplayPort
- Adattatore attivo (convertitore) DisplayPort – VGA
- DVI-D – Mini DisplayPort
I cavi HDMI sono i cavi più diffusi attualmente utilizzati per la trasmissione di segnali audio-video nell’home entertainment. Sono utilizzati per la comunicazione tra set-top box, lettori, computer e ricevitori home theater e TV o proiettore.
Quando si sceglie un cavo HDMI, prestare attenzione alla sua esecuzione. I cavi più economici non hanno mai spine metalliche. Invece, i produttori utilizzano plastica metallizzata per condurre un segnale elettrico. Ciò significa che questo tipo di cavo è molto più facile da sgretolare dopo alcune operazioni di commutazione o la spina potrebbe non supportare il peso e la forza di torsione del cavo.
Alla fine, un sottile strato di conduttore elettrico spruzzato può ossidarsi, consumarsi o corrodersi nel tempo. Questo è di fondamentale importanza quando costruiamo apparecchiature o nascondiamo cavi in listelli o pareti. Ogni risparmio può vendicarsi dopo pochi anni.
Cavi HDMI – Cavi terminati su entrambi i lati con una spina HDMI standard, destinati, tra gli altri, per collegare il lettore DVD a un televisore o un ricevitore home theater.
Estensori HDMI – Se vogliamo inviare il segnale HDMI su una distanza maggiore. Fino a diverse centinaia di metri, non solo con cavi HDMI, ma anche con Ethernet.
Cavi Mini HDMI – Cavi chiamati anche HDMI Type C, la differenza tra un tipico cavo HDMI è il connettore leggermente più piccolo del connettore HDMI-A standard, che lo rende adatto per fotocamere digitali e camcorder. Possibili connessioni mini HDMI – mini HDMI o HDMI – mini HDMI.
Cavi micro HDMI – Denominati anche cavi HDMI di tipo D, questi cavi sono compatibili con fotocamere digitali, telefoni cellulari e altri dispositivi portatili.
MHL – Cavi HDMI – Cavi per il collegamento di smartphone a TV o altri display. Ti consentono di inviare l’immagine in qualità Full HD. Affinché funzionino correttamente, è necessario supportare la tecnologia MHL dal ricevitore, ad esempio un ricevitore TV o home theater.
Cavi HDMI-DVI – Cavi per collegare, ad esempio, un computer a un televisore con un connettore HDMI. Tale connessione consente di inviare solo l’immagine, quindi il suono dovrebbe essere inviato tramite un cavo separato.
Quale versione del cavo HDMI devo scegliere?
L’informazione più importante da apprendere è che la versione HDMI è assegnata al dispositivo, non ai cavi. Cioè, il ricevitore o la TV possono supportare HDMI 1.4, 2.0 e così via. Nel caso dei cavi, queste informazioni sono fornite solo come guida, poiché la specifica HDMI indica che il dispositivo è compatibile con una data versione della tecnologia.
I parametri del cavo HDMI dal punto di vista dell’abbinamento alla versione appropriata sono:
- Standard HDMI: supporto per 1080p (FullHD) e risoluzioni inferiori di 720p (HD)
- Standard HDMI con Ethernet: supporto per 1080p (FullHD) e risoluzioni inferiori a 720p (HD) con supporto per dispositivi con funzioni di rete
- HDMI ad alta velocità: supporto 4K, 3D, Deep Color
- HDMI ad alta velocità con Ethernet: supporta 4K, 3D, Deep Color e dispositivi con funzioni di rete
- HDMI Premium High Speed – Supporto 4K UltraHD a 60 frame, HDR, BT.2020, 4: 4: 4
- HDMI Premium ad alta velocità con Ethernet: supporto 4K UltraHD a 60 frame, HDR, BT.2020, 4: 4: 4 e dispositivi con funzioni di rete
- HDMI Ultra Speed: per display 8K, larghezza di banda dati 48 Gbps